Il calendario cristiano o calendario liturgico stabilisce i periodi dell’anno in cui i cristiani celebrano i principali eventi della vita di Cristo.
Il calendario cristiano (o calendario liturgico) stabilisce i periodi dell'anno nei quali vengono celebrati gli eventi e le festività della religione cristiana.
Ogni anno questo calendario religioso subisce piccole modifiche alle date in base al periodo in cui si celebra la Settimana Santa.
In quali periodi è diviso il calendario cristiano?
L'anno liturgico è suddiviso in cinque periodi di tempo nei quali si celebrano gli eventi principali della vita di Cristo, anche se non ci sono date fisse in tutto l'anno.
Avvento
L'Avvento inizia quattro domeniche prima del Natale, tempo in cui si prepara l'arrivo di Gesù Cristo.
Natale
Seguendo il calendario cristiano e trascorse le quattro settimane di Avvento arriva il Natale. L'inizio di questa festività, nella quale ricorre la nascita di Gesù Cristo, non riguarda solo il giorno del 25 dicembre, ma dura sino alla domenica dopo l'Epifania.
Quaresima
La quaresima è il periodo spirituale in cui i cristiani preparano la Resurrezione di Gesù Cristo. In passato la quaresima durava 40 giorni, mentre adesso è di 43 giorni e mezzo.
Il periodo di Quaeresima comincia il Mercoledì delle Ceneri e termina il Giovedì Santo. Questo periodo dentro il calendario cristiano deve contare cinque domeniche. È da questo periodo che il calendario cattolico direttamente relazionato con il calendario liturgico).
Pasqua
La Pasqua commemora la Resurrezione di Gesù e ha una durata di 7 settimane (50 giorni).
Tempo ordinario
Il tempo ordinario all'interno del calendario cristiano fa riferimento ai periodi di tempo nel calendario nei quali non vengono celebrati eventi centrali della vita di Gesù. È il tempo più lungo, infatti dura 33 o 34 settimane. All'interno del calendario liturgico ci sono due tempi ordinari separati tra loro.